Tempura giapponese
Come si prepara

Le origini della tempura giapponese risalgono al 1600, nel periodo in cui il Giappone aveva fiorenti commerci con il Portogallo. I giapponesi dai portoghesi appresero le conoscenze gastronomiche per friggere i gamberi usando la pastella. Il nome deriva dal fatto che i giapponesi cucinavano i gamberi durante il periodo delle Quattro Tempora, ( un periodo di preghiera, che si svolgeva quattro volte l’anno in corrispondenza delle stagioni).da qui il nome.


Ma come è arrivata la tempura in Giappone e come ha preso questo nome?

Il Giappone 400 anni fa, commerciava principalmente con il Portogallo e con l’Olanda, ma tra loro i paesi finirono non solo per intraprendere rapporti di tipo commerciale, infatti, i portoghesi con il tempo finirono per insegnare ai giapponesi, il loro modi di friggere i gamberi con la pastella e, siccome i Portoghesi erano soliti cucinare questo piatto durante le Quattro Tempora (dei giorni di digiuno e preghiera che ricorrevano quattro volte l’anno in corrispondenza delle quattro stagioni), si cominciò a chiamare il piatto con il nome di tempura.

Come si fa la tempura giapponese?



Gli ingredienti della tempura
A prescindere se siete amanti del pesce o delle verdure, per preparare la tempura giapponese, è importante partire da materie prime di qualità.

Tra gli ingredienti principali della tempura giapponese, troviamo il panko, il pangrattato giapponese, in aggiunta a questo molte volte si una pastella ricavata dalla farina di riso e di acqua. La croccantezza e la leggerezza di questo tipo di frittura dipendono proprio da questi ingredienti.

Un consiglio da provare quando preparate la vostra tempura giapponese: cercate di mantenerla il più possibile ad una temperatura fredda e per farlo, vi basterà appoggiare la ciotola che la contiene all’interno di un’altra con del ghiaccio.

Le dosi da seguire per la ricetta:
  • 1 uovo grande
  • 200 ml di acqua ghiacciata
  • 60 gr di farina di riso
  • 60 gr di farina 00
  • 1 pizzico di sale
  • Panko qb


  • Preparare la tempura giapponese:


    Al primo ingrediente e cioè l’uovo, aggiungete subito l’acqua fredda e mescolate bene tra di loro i due ingredienti fino all’ottenimento di un composto omogeneo. Il composto ottenuto, va aggiunto al contenitore dove precedentemente avete posizionato le due farine e mescolate il tutto per circa un minuto. Ricordatevi di mantenere sempre il composto freddo.
    Adesso è il momento delle verdure o del pesce, dopo averi lavati e tagliati della misura giusta, passate alla loro immersione nella pastella. Adesso non vi basterà che friggerli in abbondante olio di semi.

    Vuoi Informazioni?
    Clicca per chiamare adesso
    +39057820044
    oppure invia adesso la tua richiesta.
    info@cartaincarta.it