Negli ultimi anni la tecnologia ha messo a disposizione della ristorazione una risorsa davvero interessante: il QR Code.
In epoca di pandemia l’adozione del QR Code è stata una necessità legata alle esigenze sanitarie, ma, con il tempo, si è dimostrata una scelta vincete su più fronti.
Gli espositori con QR Code sui tavoli dei ristoranti, dunque, dalla loro funzione originaria, ovvero presentarsi come l’alternativa “igienica” al menù, adesso possono essere considerati degli alleati utili ed efficienti nella gestione dell’attività.
Che cos’è un codice QR?
Si tratta di un codice sotto forma di immagine che può essere scansionato, grazie ad apposite app, dalla fotocamera di uno smartphone o di un tablet, che fornisce un accesso rapido a tutta una serie di informazioni collegate – un sito internet, ad esempio, o un file, un catalogo, o, nel caso dei ristoranti, il menù.
Il grande vantaggio di questo strumento digitale è la sua velocità e immediatezza, che fa risparmiare tempo in ricerche e richieste di informazioni.
Come si può sfruttare il potenziale del QR Code in un ristorante?
Il menù è la prima funzione che ci viene in mente, quella per cui è entrato a far parte delle dotazioni di questo genere di attività commerciali.
Ma non è la sola… il QR Code può diventare un potente strumento di marketing!
In esso si possono caricare tutta una serie di dati che permettono di arricchire l’esperienza dei clienti: si può inserire il sito del ristorante, da cui si possono reperire informazioni utili, numeri di telefono e tutto ciò che il sito racconta dell’attività; si possono inserire video pubblicitari e di intrattenimento; si possono inserire anche promozioni, offerte e persino coupon di sconto, in modo da rendere più stimolante l’interazione fra clienti e ristorante e favorire la fidelizzazione.
Il QR Code è anche una porta magica aperta direttamente sui social network che sappiamo bene quanto possono essere importanti nella costruzione dell’immagine e nella comunicazione di una attività: il cliente può venire più facilmente invogliato, tramite una sorta di challenge o concorso, a recensire i piatti o a postare una foto che faccia riferimento al ristorante, ottenendo così un incremento nelle interazioni e una pubblicità gratuita potenzialmente capillare.
Ma per ottenere tutti questi vantaggi il QR Code deve anche uscire dalle porte del ristorante ed essere accessibile non solo nel momento un cui ci si siede a tavola. Infatti, per sfruttarne al meglio le potenzialità, sarebbe opportuno stamparlo nei biglietti da visita e in qualsiasi materiale pubblicitario distribuito. In questo modo, tutti coloro che si trovano fra le mani un QR Code, solamente scansionando l’immagine, hanno un quadro immediato dell’attività, presentata in maniera dettagliata e accattivante.